La prima guerra mondiale


Questa cartina costruita da noi rappresenta l'Europa durante la prima guerra mondiale

 

Cronologia della prima guerra mondiale

28 giugno 1914 - Attentato a Sarajevo all’Arciduca Ereditario d’Austria Francesco Ferdinando da parte di uno studente serbo. L’Austria dichiara guerra alla Serbia. Questo episodio provoca lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Agosto 1914 - La Germania entra in guerra in aiuto dell’Austria contro la Triplice Intesa ( Francia - Gran Bretagna - Russia) che aveva difeso la Serbia.

24 maggio 1915 - L’Italia, rimasta neutrale nel primo anno di guerra, decide di unirsi alla Triplice Intesa per conquistare Trento e Trieste ancora in mano all’Impero Austriaco.      

6 aprile 1917 - Gli Stati Uniti entrano in guerra a causa dell’affondamento da parte di un sottomarino tedesco del transatlantico Lusitania al largo della costa irlandese.  Erano morti infatti molti passeggeri americani che viaggiavano su quella nave.

24 ottobre 1917 - L’Italia subisce una grave sconfitta  a Caporetto: l'esercito italiano è costretto a ritirarsi fino al Piave.

24 ottobre 1918 - Un anno dopo l’Italia riporta una grande vittoria a Vittorio Veneto.  

4 novembre 1918 - L’Austria firma l’armistizio. L’Italia ottiene Trento e Trieste. L’impero Austro-Ungarico viene diviso in tanti stati.                     

La guerra in trincea

Le trincee erano lunghe linee di scavo difese da parapetti e da sacchi di sabbia sistemati in modo piuttosto rozzo per difendersi dai colpi del nemico. Si cercava di portare la trincea il più possibile vicino a quella del nemico. In mezzo alle due trincee c’era la terra di nessuno che si cercava di conquistare.
Nella trincea si viveva molto male: immersi nella sporcizia e, quando pioveva, immersi nel fango. Non ci si poteva neanche mettere in piedi per non essere raggiunti dai colpi del nemico. 
Per questo molti non volevano più combattere: o disertavano fuggendo dalla trincea o non si presentavano alle armi quando ricevevano la “cartolina”. Queste disobbedienze venivano punite con anni di prigione.

Armi di guerra

La Grande Guerra cominciò nel 1914. A scontrarsi c’erano da una parte tre grandi Stati che formavano la Triplice Alleanza (Austria, Germania e Italia) e dall’altra altri tre stati molto forti  che formavano la Triplice Intesa (Inghilterra, Francia e Russia).

Fu una guerra di posizione perché combattuta soprattutto in trincea. Ma si combatté anche in aria e in mare.

Furono usati per la prima volta aerei da combattimento. Questi aerei subirono dei cambiamenti nel corso della guerra: all’inizio il combattimento avveniva solo con le pistole, poi invece furono aggiunte le mitragliatrici e a fianco del conducente fu aggiunto un altro posto.

A terra furono usate per la prima  volta nella Grande Guerra molte armi potenti. Con un grandissimo cannone chiamato la “Grande Berta”, nome della figlia del costruttore Krupp, i Tedeschi bombardarono Parigi nel 1918 da 120 Km di distanza. La sua canna era lunga 34 m e bisognava cambiarla ogni 65 colpi. Furono usati per la prima volta dai Tedeschi sul fronte francese nel 1915 i gas asfissianti  che rendevano spesso necessario l’uso delle maschere antigas. Anche i carri armati e i lanciafiamme fecero la loro prima apparizione sui campi di battaglia.

Questa guerra fu combattuta anche in mare: c’erano molti sottomarini Tedeschi per cui le navi mercantili erano costrette a mimetizzarsi per sfuggire al loro attacco. I Tedeschi portavano avanti infatti “la guerra sottomarina illimitata” per cui essi affondavano tutte le navi che si avvicinavano alle loro coste, tra cui il transatlantico Lusitania.       
 

la classe V G